Patrizia Fanti in Commissione Bilancio: «Il Ragioniere Capo certifica che le risorse della Metropolitana Leggera di Superficie sono sempre state nella disponibilità delle casse comunali. Chi ha sostenuto il contrario ha mentito alla città»

Intervenendo in Commissione Bilancio l’Arch. Patrizia Fanti, Consigliere Comunale di Fratelli d’Italia ed ex vicesindaco durante l’amministrazione a guida Vincenzo Zaccheo, ha posto una domanda al Ragioniere Capo del Comune di Latina, Dott. Vicaro, vale a dire “dove fossero poste in Bilancio e con quale dicitura le risorse per la realizzazione della Metropolitana Leggera di Superficie”.

Il Ragioniere Capo, con la consueta professionalità e precisione, ha reso edotta la Commissione che i 73 milioni di euro legati al progetto della Metro sono stati sempre nelle casse del Comune e si trovano alla voce FPV. Non sarebbe potuto accadere diversamente, fra l’altro, perché si tratta di somme vincolate alla realizzazione del progetto. 

Una presa d’atto e di coscienza che pone fine a polemiche del tutto strumentali, intorno ad un progetto che – più di vent’anni fa – si poneva l’obiettivo strategico di collegare i quartieri Q4 e Q5 alla stazione ferroviaria di Latina Scalo e alla Marina di Latina. 

“Una metropolitana leggera di superficie esattamente identica è stata realizzata a Padova, fra le molte altre città italiane, con un gran beneficio per i cittadini. Il costo chilometrico di Latina, fra l’altro, sarebbe stato il più basso d’Italia” ha sottolineato l’Arch. Fanti in Commissione: “In questi anni candidati Sindaci e forze politiche hanno mentito sapendo di mentire alla città, attraverso ricostruzioni della vicenda false e mistificatorie: le nostre amministrazioni, guidate dall’On. Vincenzo Zaccheo, non hanno fatto perdere un solo centesimo alle casse comunali, dunque ai cittadini. Le uniche somme di denaro in uscita furono prodotte dal Commissario Prefettizio, Dott. Nardone che, attraverso un Sal ordinò le carrozze della Metropolitana. Se a capo dell’Amministrazione ci fosse stato il Sindaco Zaccheo non sarebbero mai state liberate risorse senza aver prima aperto i cantieri” ha chiosato l’ex vicesindaco. 

Questa è la realtà che oggi è stata messa nero su bianco da un arbitro terzo e tecnico come è il Ragioniere Capo del Comune di Latina. Nel corso della conferenza stampa indetta dal Sindaco sul definanziamento di ben 6 milioni di euro per la messa in sicurezza delle scuole, egli ha risposto al centrodestra citando l’esempio della Metropolitana. Come se le nostre amministrazioni avessero sperperato denaro pubblico, arrecando un danno alle casse comunali. 

Durante i nostri governi, abbiamo portato ben 189 milioni di euro a fondo perduto. L’attuale amministrazione, fra definanziamenti milionari ed aumenti dei tributi, non è riuscita ad appaltare i 25 milioni di euro che avevano lasciato per i Contratti di Quartiere, per Latina Scalo, Nicolosi e Villaggio Trieste. Bene, questa ricostruzione è assolutamente falsa e destituita di ogni fondamento. Anzi, il Comune ha ricevuto ingenti risorse finanziarie per aggiornare il progetto della Metro Leggera che, naturalmente, a distanza di vent’anni va rivisto. 

Questa è la differenza tra una Politica che cede alla demagogia e alla propaganda ed una che programma, con fatica e competenza, lo sviluppo futuro della città.