Latina nel Cuore festeggia il successo alle urne e accoglie nuove adesioni: «Con Matilde Celentano straordinaria affermazione di chi ha Latina nel Cuore. La città è stata finalmente liberata dall’immobilismo: adesso si lavori per recuperare alle loro mancanze»

Dentro la straordinaria affermazione del neoeletto sindaco Matilde Celentano c’è un pezzo di cuore, quello di migliaia e migliaia di cittadine e cittadini che, con il proprio voto, hanno voluto dare vita ad un nuovo inizio fatto di passione, onestà e competenza. Latina nel Cuore, con i propri campioni di preferenze, si conferma asse portante di questo successo che parte da lontano e affonda le radici profonde nell’impronta politica e visionaria che l’On. Vincenzo Zaccheo negli anni ha saputo imprimere nella città, il leader intorno al quale il Movimento si è costituito e che vede nella figura carismatica di Bruno Bulgarelli il suo presidente onorario. 

Sabato pomeriggio il Movimento Politico si è riunito per un brindisi insieme ad amici, simpatizzanti e tutti coloro che sono stati vicini e hanno sostenuto Latina nel Cuore in questo importante momento elettorale, non prima di osservare un minuto di raccoglimento per le vittime dell’alluvione in Emilia-Romagna, una comunità legata alla nostra visti i tanti emiliani che qui si trasferirono dopo la bonifica, portando la ricchezza della loro storia e rafforzando i valori e l’identità della nostra terra – tra cui il primo Sindaco della nostra città Fernando Bassoli, nato a Carpi in provincia di Modena. Tutti i partecipanti hanno accolto con grande entusiasmo la proposta di dedicare il primo Consiglio Comunale all’emergenza maltempo, donando simbolicamente il gettone di presenza a favore delle popolazioni colpite dall’alluvione e chiedendo all’amministrazione di attivarsi per mettere in piedi una catena di solidarietà, una task force che possa dar manforte alle migliaia di persone in difficoltà attraverso l’aiuto e il sostegno degli imprenditori locali.

Durante l’incontro, inoltre, diverse figure di spicco del nostro territorio hanno aderito al Movimento Politico, affiancandosi con entusiasmo a coloro che, grazie al loro indispensabile supporto, hanno reso possibile arrivare alla conclusione del lungo e faticoso percorso di liberazione della città, affrancando Latina da un sistema fatto di incapacità, mancanza di visione, approssimazione e presunzione che per anni aveva relegato il capoluogo pontino nel più totale immobilismo, nonché agli ultimi posti di tutte le classifiche regionali e nazionali, alla ribalta delle cronache solo per demeriti e record in negativo.  

Adesso occorre mettersi subito al lavoro per rimediare ai guasti causati da chi si era introdotto alla guida della città senza averne le necessarie attitudini: Latina nel Cuore è pronta a dare il proprio contributo all’opera di ricostruzione che ci aspetta, mettendo a disposizione della città e della coalizione di governo le competenze e la dedizione di donne e uomini di indubbio valore, animati da un unico e indelebile sentimento: l’amore per la città, Latina nel Cuore.

Emergenza maltempo, l’appello di Latina nel Cuore: «Dedicare il primo Consiglio Comunale all’alluvione in Emilia-Romagna e devolvere il gettone di presenza a favore delle popolazioni colpite»

Dedicare il primo Consiglio Comunale all’emergenza maltempo in Emilia-Romagna, donare simbolicamente il gettone di presenza a favore delle popolazioni colpite dall’alluvione e attivarsi per mettere in piedi una catena di solidarietà, che possa dar manforte alle migliaia di persone in difficoltà attraverso l’aiuto e il sostegno degli imprenditori locali: è questa la proposta del Movimento Politico Latina nel Cuore al neoeletto sindaco Matilde Celentano e alla nuova giunta comunale.

Parte del nostro Paese è ormai da giorni alle prese con un’emergenza che sta mettendo in ginocchio migliaia di persone, mentre il numero delle vittime continua tristemente a salire. Dal giorno della sua fondazione Latina ha accolto nelle sue terre genti da tutta Italia, una città nata come comunità solidale e che, pertanto, ha la solidarietà inscritta nel suo DNA. Non possiamo rimanere inermi davanti alla sofferenza dell’Emilia-Romagna e dei suoi abitanti, una comunità legata alla nostra visti i tanti emiliani che qui si trasferirono dopo la bonifica, portando la ricchezza della loro storia e rafforzando i valori e l’identità della nostra terra.

Pertanto, oltre ad esprimere la nostra massima solidarietà alle popolazioni così duramente colpite dall’alluvione, facciamo appello a tutte le forze politiche affinché sia compiuto un gesto concreto che possa aiutare tutti i territori messi in ginocchio da questa calamità: il primo Consiglio Comunale sia dedicato all’emergenza maltempo in Emilia-Romagna, devolvendo simbolicamente il gettone di presenza e attivandosi per mettere in piedi una task force che, attraverso l’aiuto delle numerose imprese del nostro territorio, possa dar manforte e portare ciò di cui necessitano alle migliaia di persone in difficoltà, alle famiglie di coloro che hanno tragicamente perso la vita e ai soccorritori che, instancabilmente, stanno lavorando per aiutare nelle zone colpite. Un atto doveroso da parte nostra, un piccolo gesto a favore di una grande causa per la quale siamo chiamati a fare la nostra parte.

LATINA NEL CUORE – Movimento Politico

Centri diurni per disabili adulti: “Nuove quote mensili conseguenza del bilancio disastrato dell’ultima amministrazione. Nessun esente e a pagare sono le famiglie”

Attraverso la Delibera Commissariale del 13 aprile scorso è stato approvato un nuovo regolamento per i tre centri diurni per disabili adulti di Latina: Le Tamerici a Borgo Sabotino, Salvatore Minenna in via Mugilla e Casal delle Palme a Borgo Carso. Un regolamento che lascia alquanto sconcertati e interdetti dato che, tra le diverse novità apportate, vengono rimodulate le quote di compartecipazione mensile in base al reddito, con l’esenzione prevista solamente per gli utenti con un ISEE inferiore a 2.582,28 euro: un reddito incredibilmente basso, che di fatto rende quasi impossibile che qualcuno possa risultare esente dal pagamento del ticket mensile, con la seconda fascia da 150 euro che scatta per tutti coloro che sono al di sotto di 13.000 euro. 

I centri diurni per disabili adulti rappresentano il perno strutturale di un’assistenza nevralgica sul territorio che fornisce servizi a sessanta ospiti con il supporto fondamentale delle famiglie: spiace constatare che, a causa del bilancio disastrato lasciato in eredità dall’ultima amministrazione, il commissario prefettizio si sia trovato costretto ad applicare nuove quote di compartecipazione mensile, obbligato a fare i conti con un Comune portato sull’orlo del fallimento dalla precedente amministrazione, i cui disastri vengono ancora oggi scontati sulla pelle dei cittadini e, in questo caso, delle famiglie di tutti quei ragazzi che nei centri diurni trovano i loro spazi vitali.

Lo dichiarano in una nota i candidati di Latina nel Cuore al Consiglio Comunale con Fratelli d’Italia Valentina Colonna, Dino Iavarone, Renzo Scalco e Anna Gianninoto.

“La città che vogliamo”: presentati i candidati di Latina nel Cuore al Consiglio Comunale con Fratelli d’Italia per Matilde Celentano Sindaco

Dinanzi ad un pubblico partecipe ed interessato sono stati presentati i candidati di Latina nel Cuore al Consiglio Comunale con Fratelli d’Italia Valentina Colonna, Dino Iavarone, Renzo Scalco e Anna Gianninoto. Presenti all’incontro, moderato da Agostino Marcheselli, il candidato Sindaco della coalizione di centrodestra, Matilde Celentano, il Coordinatore Provinciale di Fratelli d’Italia, Sen. Nicola Calandrini, il vice Segretario Provinciale di Fratelli d’Italia, Giuseppe Mochi, l’avv. Alessandro Aielli, Beatrice Fiorentino, Antimo Di Biasio e Alberto Stellato. Le conclusioni, infine, sono spettate all’On. Vincenzo Zaccheo.

I primi a prendere la parola sono stati i candidati consiglieri Renzo Scalco e Anna Gianninoto, i quali hanno sottolineato la necessità di far ripartire la macchina amministrativa per dare risposte rapide ai cittadini: «È assurdo che per avere una carta d’identità, ad esempio, si debbano attendere dei mesi. Anche chi vuole sposarsi in Comune deve poterlo fare in modo snello e potendo usufruire di spazi all’altezza della situazione e non in una stanza angusta, come accade adesso». Successivamente, i candidati Dino Iavarone e Valentina Colonna, forti della loro esperienza in campo sociale e scolastico, hanno incentrato il loro intervento sulla necessità di politiche per il mondo giovanile per la disabilità.

A quelli dei candidati sono seguiti poi gli interventi di esponenti di Latina nel Cuore, a partire da Beatrice Fiorentino, imprenditrice che ha affrontato il tema degli impianti sportivi cittadini – che necessitano tutti di un forte potenziamento e del sostegno agli operatori del settore – fino ad Antimo di Biasio, imprenditore che ha illustrato l’innovazione nel campo della sicurezza cittadina attraverso sistemi di “videosorveglianza intelligente” – ed ha portato gli esempi di altre realtà internazionali all’avanguardia da questo punto di vista, dove la videosorveglianza è già una realtà e con ottimi risultati dal punto di vista della prevenzione e contrasto di fenomeni di criminalità: «Un intervento che il Comune potrebbe realizzare a costo zero – e con enormi benefici per la collettività – usufruendo dei fondi del PNRR».

Poco dopo Alberto Stellato, manager, ha tracciato nel suo discorso le possibili linee di sviluppo del centro storico attraverso l’utilizzo e la destinazione degli edifici di fondazione come luoghi degli studi e dell’Università. Alessandro Aielli, avvocato e già consigliere comunale, ha evidenziato l’attualità dell’impianto di idea di città riconducibile alla progettualità messa in campo anni fa da Vincenzo Zaccheo e ha rilanciato la proposta di istituire a Latina la Scuola Superiore di Pubblica amministrazione – in concorso con l’Università e gli ordini professionali – individuando come possibile sede l’edificio della Banca d’Italia: «Questo progetto ci porrebbe all’avanguardia in campo nazionale e internazionale nella formazione di amministratori e operatori pubblici». Inoltre, Aielli ci ha tenuto a ribadire il punto politico fondamentale del recupero della centralità del capoluogo nel sistema provinciale politico e amministrativo e le linee di sviluppo futuro della città verso il mare, la portualità, la riqualificazione della marina. Infine, la necessità di recuperare gli ingenti finanziamenti fermi presso il CIPE – e intercettati con lungimiranza dall’allora Sindaco Zaccheo – per la realizzazione di una infrastruttura leggera di trasporto pubblico di massa di collegamento del centro cittadino e del mare con la stazione ferroviaria di Latina Scalo.

Il Senatore Nicola Calandrini, poi, dopo aver espresso il proprio apprezzamento per il contributo di idee ed elettorale di Vincenzo Zaccheo e del suo movimento politico Latina nel Cuore, ha confermato la bontà della scelta di Matilde Celentano come candidata sindaco condivisa dall’intero centrodestra unito. Nel suo intervento la candidata sindaco ha fatto proprie tutte le proposte programmatiche di Latina nel Cuore e in particolare ha dato seguito a questa condivisione con un lungo post sui social con cui ha rilanciato, tra le altre, l’idea di istituire la Scuola Superiore di Pubblica Amministrazione.

Ha concluso la convention l’On. Vincenzo Zaccheo il quale, in un accorato intervento, ha espresso soddisfazione nel rilevare che l’idea di città e la progettualità cittadina che aveva messo in campo quando era Sindaco sia ritenuta largamente attuale ancora oggi ed inserita a tutti gli effetti nel programma sindacale della candidata del centrodestra. Assieme a questa soddisfazione, anche l’auspicio che, in un tempo breve, si inizino finalmente a realizzare almeno alcune delle opere elencate, le quali determinerebbero un vero e decisivo rilancio della città di Latina dopo lunghi e penosi anni di immobilismo dovuti all’ultimo sindaco.

LATINA NEL CUORE – Movimento Politico